Il caos della natura
Sei in frattali2

Questa è la tesina presentata agli esami di Stato da Teo Montanaro

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Teodoro Montanaro

Cerchiamo, ora, di capire cosa è la dimensione frazionaria, spiegando prima il concetto di dimensione e poi come è possibile calcolarla attraverso una semplice formula matematica.
Cominciamo ad analizzare la dimensione di una linea. Si può facilmente capire che essa ha dimensione 1, infatti se proviamo a muoverci lungo una linea possiamo andare in una sola direzione. Per lo stesso motivo, il quadrato ha dimensione 2 e il cubo ha dimensione 3. Ma, come possiamo determinare la dimensione di un frattale che sembra, in alcuni casi, averne tantissime e in altri averne solo una?
Per trovare questa dimensione possiamo fare riferimento al concetto di autosimilarità, applicato prima alla linea, poi al quadrato, poi al cubo e infine al frattale.
Una linea può essere divisa in n parti uguali, ognuna di lunghezza pari a 1/n rispetto a quella originale;
linea divisa in n parti

Anche un quadrato può essere diviso in n quadrati uguali, ottenendo così n² quadratini di dimensione 1/n rispetto al quadrato originale.
Un cubo, a sua volta può essere determinato da n^3 cubetti di dimensione 1/n il cubo originale. Di conseguenza si potrebbe determinare la dimensione di una figura geometrica attraverso l’esponente attribuito ad n.
Questo, in matematica, equivale a fare il logaritmo
logaritmo in base n di n elevato all'esponente

o anche
logaritmo in base n di n elevato all'esponente espresso in base 10

Dove n elevato all’esponente è il numero di pezzi ottenuto, mentre n è l’ingrandimento che si fa sulla figura per ottenere quella di partenza.
Nel caso della retta, ad esempio
dimensione 1
Nel caso del quadrato
dimensione 2
Nel caso del rombo
dimensione 3

Proviamo ora ad applicare questa formula al frattale generatore del fiocco di neve.
Nel fiocco di neve si ha, nella prima iterazione, un oggetto formato da 4 segmenti e per ottenere un segmento uguale a quello da cui siamo partiti bisogna attuare un ingrandimento di 3.
Quindi la dimensione di questa prima iterazione sarà
dimensione frazionaria

che non è un numero intero ma un numero frazionario per questo motivo si dice che i frattali sono a dimensione frazionaria.
Ora è curioso sapere come è possibile costruire un oggetto a dimensione frazionaria. Ciò è possibile grazie alle omotetie applicabili sugli oggetti in questione.

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